LA MOLISANA MAGNOLIA, PRIMI DUE QUARTI DA FAVOLA: POI LA STAGIONE TERMINA A SCHIO

FAMILA WÜBER SCHIO 87

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 63

(14-16, 37-37; 68-48)

SCHIO: Verona C. 10 (2/7, 2/3), Mabrey 24 (4/8, 4/7), Crippa (0/1), Keys 8 (3/4), Ndour 6 (3/6); Howard 15 (1/1, 4/8), Sottana 8 (1/3, 2/5), Bestagno 5 (2/4), Penna (0/1), Mestdagh 11 (4/5, 1/3). All.: Dikaioulakos.

CAMPOBASSO: Trimboli 12 (1/5, 2/5), Kacerik 3 (0/1, 1/2), Parks 1 (0/4, 0/2), Abdi 15 (4/9, 2/3), Milapie; Quiñonez 13 (3/6, 1/5), Scherf 5 (1/5, 1/5), Togliani 12 (3/5, 1/3), Battisodo (0/1), Del Sole 2 (1/1). Ne: Narvičiūtė. All.: Sabatelli.

ARBITRI: Wassermann (Trieste), Maschietto (Treviso) e Cassina (Monza Brianza).

NOTE: fallo tecnico al 18’28” (35-30) per Dikaioulakos (allenatore Schio) e al 23’34” (51-37) per Sabatelli (allenatore Campobasso). Tiri liberi: Schio 8/17; Campobasso 13/15. Rimbalzi: Schio 43 (Mestdagh 10); Campobasso 36 (Scherf 11). Assist: Schio 23 (Mabrey e Sottana 5); Campobasso 9 (Togliani e Scherf 2). Progressione punteggio: 4-6 (5’), 23-23 (15’), 53-40 (25’), 77-51 (35’). Massimo vantaggio: Schio 26 (87-61); Campobasso 7 (14-21).

 

Termina in gara tre dei quarti di finale al PalaRomare di Schio la stagione 2022/23 per La Molisana Magnolia Campobasso che – nei primi due quarti – crea difficoltà estreme alla corazzata orange, mandando in visibilio anche i tanti tifosi presenti all’Arena che hanno seguito la contesa sul maxischermo, salvo poi patire la strappo delle venete al rientro dagli spogliatoi, quando le venete danno una strattone fortissimo da cui le campobassane non riescono a rientrare finendo con l’incamerare ulteriore gap sino al suono della sirena.

ALTA TENSIONE Le triple di Trimboli e Kacerik sono un bel segnale per i #fioridacciaio, che devono fare i conti con tanta tensione anche (due falli in un amen per Parks che deve fare i conti con una marcatura calcistica nei suoi confronti). Il gioco da quattro punti di Trimboli vale il +3 del 7-10. Ancora la playmaker triestina sigla il +5 (7-12). Quiñonez mantiene il margine dalla lunetta (9-14), Sherf dà ancora due possessi di margine alle rossoblù (12-16). Schio si riavvicina, ma al 10’ l’inerzia è tutta per le campobassane (14-16).

MONTAGNE RUSSE Abdi regala nuovamente due possessi alle magnolie, poi è Trimboli con una tripla a regalare il massimo vantaggio alle rossoblù (14-21). Quiñonez regala due possessi di margine alle magnolie (17-23). Schio si riporta in parità a 23 e, per coach Mimmo Sabatelli, è tempo di chiamarci time-out. Togliani sigla un nuovo sorpasso per le molisane (24-25), ma Scherf mette un buzzer-beater che vale il più uno del 27-28. Nel botta e risposta cui si assite, Abdi rimette avanti le magnolie (28-29). Il terzo fallo di Togliani può essere un rebus per le campobassane, con le scledensi che volano sul +5 (35-30). Un fallo tecnico capitalizzato da Trimboli ed una tripla di Trimboli tengono le magnolie ad un solo possesso (37-34) con la tripla a fil di sirena di Blanca Quiñonez che vale il 37 pari all’intervallo lungo.

GRANDINATA VENETA Il parziale di 14-0 con cui Schio approccia il terzo periodo rappresenta la prima spallata con cui i #fioridacciaio devono fare i conti. Togliani prova a spezzare il sortilegio, Quiñonez e Trimboli riavvicinano le magnolie, ma, a fronte della zona ordita dalle magnolie, Schio si allontana ulteriormente prendendo otto possessi di margine. Al 30’ le campobassane si ritrovano sul meno venti (68-48), avendo subito ben trentuno punti nel periodo.

ULTIME ISTANTANEEE Parks, col suo unico punto della serata che arriva dalla lunetta, e poi Quiñonez provano a mantenere le magnolie in linea di galleggiamento, ma la marea scledense è ormai inarrestabile. Abdi cerca di limitare il gap con una tripla. Togliani, con una tripla, porta le magnolie oltre quota sessanta e, nell’attesa dell’ultima sirena, si aggiornano le statistiche di tutte le giocatrici in campo (compresa la giovanissima termolese Del Sole che va a segno con l’ultimo canestro di serata, quello dell’87-63).

SABATELLI IN SINTESI Per la Magnolia, con quello che è l’ultimo match di un’intensa stagione 2022/23, è anche tempo di primi bilanci, partendo dall’analisi del match appena disputato.

«Per due quarti siamo riusciti a creare più di un imbarazzo alle nostre avversarie – afferma coach Mimmo Sabatelli – poi qualche problema fisico e qualche situazione da dover gestire non ci ha consentito di poter essere al 100% nei restanti due periodi. Da parte mia, però, non posso che ringraziare le ragazze per quanto hanno fatto in questa serie. Purtroppo, quando prendi un simile break nel terzo periodo, rischi l’imbarcata, ma le ragazze ce l’hanno messa tutta non mollando sino alla fine.

Poi, proiettandosi sulla stagione nella sua interezza, è pronto ad aggiungere ulteriori dettagli in quello che è un primo minibilancio:  «Questa squadra ha alzato ulteriormente l’asticella, se non a livello di posizione di classifica, come punti ottenuti, come percorso nei playoff e vogliamo continuiare a crescere. Ora ci prendiamo un paio di giorni per rifiatare e poi ci metteremo nuovamente all’opera per costruire una squadra che possa innalzare ancor di più le proprie qualità (e potenzialità) complessive».