LA MOLISANA MAGNOLIA, MIROSLAVA MIŠTINOVÁ SARÀ LA TIRATRICE SCELTA

Terza new entry nel roster La Molisana Magnolia Campobasso: tra le esterne della formazione del capoluogo di regione ci sarà una giocatrice slovacca, territorio di grande tradizione per la pallacanestro in rosa sia dopo l’indipendenza che ai tempi della Cecoslovacchia.

Alle pendici del Castello Monforte approderà Miroslava Mištinová, uno dei punti fermi della nazionale del suo paese con cui prenderà parte ai prossimi Europei di Slovenia ed Israele. Venticinquenne di 184 centimetri (domani, due giugno, entrerà nei ventisei anni), l’ultimo innesto tra i #fioridacciaio è alla sua prima esprienza in Italia, anche se il suo biglietto da visita è di quelli particolarmente impattanti. Con la sua nazionali nelle ultime qualificazioni agli Europei in cinque gare ha viaggiato alla media di 11,4 punti ed anche gli scorsi Europei aveva saputo distinguersi. Nella sua carriera ben sei stagioni in patria col Ruzomberok, la formazione di punta del basket slovacco con – nell’ultimo torneo – la scelta di proiettarsi all’estero, nello specifico in Polonia con lo Zaglebie Sosnowiec, di cui è stato un perno del primo quintetto con quasi tredici punti di media a partita (12,8), cinque rimbalzi catturati e due assist smazzati per contesa.

OBIETTIVI PRECISI Secca e diretta nelle sue riflessioni, Mištinová arriva in Italia con un intento molto chiaro: «La mia ambizione personale – spiega – è quella di giocare il mio miglior basket, di usare le mie capacità e di aiutare la squadra sia in attacco che difesa».

VOGLIA DI ARRIVARE A dare animo alle sue considerazioni anche il fatto di sapere che, in Molise, troverà un ambiente ed un tifo calorosissimo.

«Cosa prometto ai miei nuovi supporter? Non ho dubbi. Darò il massimo di me stessa per far sì che la squadra possa vincere il maggior numero di gare possibili e, personalmente, non vedo l’ora di arrivare a Campobasso e di far parte del roster di Magnolia».

NAZIONALE NEL CUORE In raduno con la nazionale slovacca in vista dei prossimi Europei, Mištinová non vede l’ora che arrivi il 15 giugno per scendere in campo a Lubiana per l’esordio in un girone D da brividi (figurano infatti anche Turchia e Serbia) contro l’Ungheria.

«È un onore, per me, indossare la divisa della mia nazionale. Del resto, poter giocare con il team della Slovacchia contribuisce anche ad accrescere la mia esperienza e migliorarmi avendo l’opportunità di giocare contro le migliori giocatrici di tutta Europa. Questo rende davvero esaltante poter difendere i colori del mio territorio».

DIRITTO E ROVESCIO Prima del basket, però, nella formazione dell’ala piccola slovacca c’è stato un altro sport. «Nella mia infanzia – racconta – ho iniziato giocando a tennis. Quello è stato il mio primo sport. Poi mio padre mi ha fatto conoscere il basket. Mi ha portato nella squadra cittadina di basket femminile e da quel momento il basket ha rappresentato il centro di ogni mio interesse».

GRAZIE, POLONIA Per Mištinová, tra l’altro, molto felici sono anche i ricordi dell’ultima stagione in Polonia. «Il campionato lì – sintetizza – è più fisico e competitivo di quello slovacco. Ci sono diversi team dello stesso livello o comunque di qualità simili. Il basket, in questo senso, riesce ad essere più piacevole sia per i tifosi dei singoli team che per gli appassionati in generale».

PUNTO DELLA SITUAZIONE Con l’ala slovacca sono al momento cinque gli elementi nel roster rossoblù considerando le confermate Trimboli e Kacerik e le new entries Morrison e Dedić.