SESTA MERAVIGLIA MAGNOLIA: IL CARATTERE DELLE CAMPOBASSANE PIEGA L’ARIANO IRPINO

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 65
FARMACIA DEL TRICOLLE VIRTUS ARIANO IRPINO 61
(19-22, 32-38; 43-48)
CAMPOBASSO: Marangoni 15 (2/5, 3/4), Di Gregorio (0/2, 0/1), Mancinelli 8 (1/4, 0/1), Bove 15 (3/11, 2/4), Di Costanzo 2 (0/5); Mašić 7 (1/7, 1/4), Chrysanthidou 6 (3/6), Porcu (0/1, 0/3), Sanchez 12 (3/5, 1/4), Amatori (0/1). Ne: Sammartino e Falbo. All.: Sabatelli.
ARIANO IRPINO: Zítková 16 (2/6, 3/9), Zanetti 16 (6/15, 1/1), Orchi (0/2, 0/2), Scibelli 24 (6/7, 3/4), Fabbri 3 (0/5); Albanese (0/1), Sansalone (0/1 da 3), Bambini (0/1), Moretti (0/1, 0/1), Šeškutė 2 (1/2, 0/1). Ne: Cifaldi e Puzio. All.: Orlando W.
ARBITRI: Cassiano e Rubera (Roma).
NOTE: presente nel parterre il commissario tecnico dell’Italbasket rosa Andrea Capobianco. Osservato un minuto di raccoglimento in menoria di Maria Pia Sacco, madre del direttore generale della Magnolia Rossella Ferro. La Magnolia Campobasso ha giocato con il nastrino di lutto sulla canotta. Fallo antisportivo a Di Gregorio (Campobasso). Tiri liberi: Campobasso 18/23; Ariano Irpino 10/19. Rimbalzi: Campobasso 43 (Sanchez 10); Ariano Irpino 43 (Fabbri 15). Assist: Campobasso 15 (Porcu 4); Ariano Irpino 13 (Zítková 4). Progressione punteggio: 13-16 (5’), 25-27 (15’), 36-43 (25’), 54-57 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 4 (65-61); Ariano Irpino (45-55).

Sesto successo in altrettante gare, leadership in graduatoria rafforzata con quattro punti di margine sulle più immediate inseguitrici ed il pensiero rivolto alla signora Maria Pia, grande fan delle magnolie onorata con un mazzo di fiori depositato sul suo seggiolino a Vazzieri dal caoch delle rossoblù Mimmo Sabatelli, che dal cielo avrà sorriso per l’ennesima prestazione di carattere delle rossoblù. Capaci – contro un Ariano Irpino particolarmente performante in attacco, soprattutto nei primi due quarti – di uscire alla distanza, avendo ben venticinque punti dalla panchina (contro i soli due delle campane), mandando tre elementi in doppia cifra con Sanchez in doppia doppia (dodici punti e dieci rimbalzi per la lunga argentina, una delle due ex di giornata, l’altra era Mancinelli) e risultando particolarmente concrete dalla linea dei liberi. Il tutto, tra l’altro, in una gara in cui, dopo il 2-0 iniziale, le rossoblù sorpassano le proprie avversarie solo nell’ultimo minuto, dopo una rimonta da applausi con ventidue punti messi a segno nell’ultimo quarto.

CANESTRI CONTINUI Dopo il 2-0 di Marangoni, è Scibelli a portare avanti le ospiti che, dalla loro, hanno l’inerzia costante nel parziale. Il tandem di esterne Zítková e Zanetti spalleggia il capitano delle irpine, anche se le magnolie riescono a rintuzzare colpo su colpo alle proprie avversarie che chiudono il quarto con un possesso di differenziale (19-22).

MARGINE DILATATO La tensione che si taglia a fette ed un PalaVazzieri che vive già un clima da playoff fanno sì che, in avvio di secondo periodo, la via del canestro si faccia più stretta per ambedue le contendenti. Le magnolie impattano prima a 22, poi a 25 e quindi a 27 grazie ad una Chrysanthidou particolarmente ficcante, non riuscendo però ad avere mai l’inerzia in proprio favore, perché sull’altro fronte le lunghe Scibelli (chiuderà all’intervallo lungo con venti punti) e Fabbri consentono alle campane di avere due possessi di margine all’intervallo lungo.

RISALITA ROSSOBLÙ Le ex di giornata Mancinelli (che si guadagna continui viaggi in lunetta) e Sanchez danno il giusto sprint alle magnolie nel terzo periodo con Bove che si fa sentire su tutti e ventotto i metri. Campobasso conquista il quarto per 11-10 e si proietta con determinazione nell’ultimo periodo.

DALL’INFERNO AL PARADISO L’avvio di ultimo quarto pare gettare nella più assoluta disperazione il pubblico del PalaVazzieri, quando la tripla di Zítková porta le ospiti sul +10 (45-55). Ma è proprio nel momento più difficile che emerge il carattere delle rossoblù: le triple in successione di Sanchez, Bove e Marangoni aprono la scatola campana. Sanchez pareggia, poi Marangoni regala alle rossoblù l’inerzia con Bove che chiude definitivamente i conti.

FELICITÀ CAMPOBASSANA Al termine, così, legittima la soddisfazione in tutto l’entourage delle magnolie. «Non è stata una settimana semplice – riconosce, a referto chiuso, l’assistant coach del team rossoblù Rosario Filipponio – ma siamo riusciti ad emergerne in maniera spettacolare. Le ragazze sono state superlative. Mimmo è stato sul pezzo ed ha saputo leggere i singoli momenti della partita. L’ultimo quarto con 22 punti realizzati e con la sostanza del quintetto finale con Marangoni, Mancinelli, Mašić , Bove e Sanchez ci ha consegnato un altro referto rosa».
Poi, sui quattro punti di vantaggio sulle inseguitrici, spiega: «Dobbiamo fare un passo alla volta, inutile proiettarci su analisi su lungo periodo ora. Sappiamo che chi ci affronterà d’ora in avanti darà il massimo ed anche di più. Dovremo essere bravi a gestire al meglio le singole situazioni».

TRASFERTA TOSCANA Per le rossoblù, ora, ci sarà una trasferta toscana. Sabato sera alle 21 le magnolie saranno ospiti del Livorno.