LA MOLISANA MAGNOLIA, PROGRESSIONE EFFICACE: LE CAMPOBASSANE SUPERANO IL BARI

PINK SPORT TIME BARI 55

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 62

(15-10, 27-26; 38-43)

BARI: Danese 1, Laera 7, Volpe 7, Fontana, Golemi 7; Pavlovic 11, Caputo 7, Addabbo 9, Ragnini 6, Mossa. Ne: Picca e Polieri. All.: Macellaio.

CAMPOBASSO: Felicita 13, Perini 5, Padulo 17, Giuliani 6, Carrarini 4; Altavilla 4, Ciancaglione 4, Mastrototaro 4, Di Quinzio 5, Libardo. Ne: Brandoni. All.: Diotallevi.

ARBITRI: De Pascalis (Lecce) e Franco (Bari).

NOTE: uscita per cinque falli Volpe (Bari). Progressione punteggio: 7-5 (5’), 23-22 (15’), 32-39 (25’), 51-58 (35’). Massimo vantaggio: Bari 9 (19-10); Campobasso 11 (51-62).

 

Una striscia ‘nera’ interrotta. In quello che è il ‘suo’ torneo per puntare a centrare la permanenza in categoria e far crescere i propri prospetti il gruppo junior La Molisana Magnolia Campobasso conquista il secondo referto rosa della propria stagione, nella circostanza in esterna a Bari in quello che era un vero e proprio bivio. Le rossoblù, con una conformazione all’insegna di una base di 2010, si impongono al PalaBalestrazzi di Bari, risalendo la china da un avvio un po’ complicato e, distendendosi al meglio tra terzo e quarto periodo, vanno a prendersi il successo arrivando in parata al suono dell’ultima sirena.

ASCESA COSTANTE Alle prese con le tante difficoltà fisiche che portano ad un ridisegno all’insegna della linea sempre più verde del proprio roster, i #fiorellinidacciaio devono fare i conti con un Bari che prova, a cavallo tra primo e secondo quarto, a dare uno strattone significativo alla contesa. Le pugliesi prendono anche tre possessi pieni di margine, ma le rossoblù, con un parziale di 12-4, rientrano sino al meno uno, gap con cui si va all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, le campobassane non lasciano scampo alle proprie avversarie che provano ad aggrapparsi anche alla zona. Dopo qualche tiro finito sul ferro, sotto le direttive di coach Diotallevi, le rossoblù ci mettono maggiore tranquillità e con tre triple realizzate iniziano a scavare un margine che arriva anche alla doppia cifra sul finale (51-62), prologo al successo, festeggiato con grande entusiasmo dalle rossoblù.

PAROLA DI COACH A referto chiuso, il tecnico delle campobassane Gabriele Diotallevi è come sempre particolareggiato nella sua analisi. «Senz’altro eravamo in un momento di difficoltà tra acciacchi, infortuni ed assenze. Questo si è sentito a livello di approccio, sia in termini di solidità che di energia. Nella prima parte abbiamo sprecato troppo con tanti falli commessi perché in ritardo e proprio per questo siamo andati sotto. Dopo l’intervallo le ragazze sono state davvero in gamba: hanno difeso forte, facendo anche circolare la palla ed ampliando lo scarto. Negli ultimi due minuti abbiamo un po’ mollato, motivo per cui in prospettiva sarà necessaria maggiore continuità ed una migliore solidità. Le triple contro la zona? Ho detto loro di avere maggiore tranquillità e maggior fiducia nei loro tiri ed i canestri realizzati ne sono stati il risultato. Hanno gestito anche le situazioni di falli. Non amo parlare delle singole, ma stavolta una menzione sento di farla per Azzurra Giuliani e per il lavoro che ha fatto. Sono contento di tanti aspetti, anche se c’è ancora da migliorare in tantissime situazioni, ma vedo le ragazze focalizzate con un gruppo Under 17 che sta andando avanto. Serve equilibro, ma sono certo che andremo avanti e daremo ulteriori segnali con l’entusiasmo figlio anche dell’esultanza vista al termine di questo match».

ARIANO IN VISTA Con la definizione della data della contesa da conoscere nei prossimi giorni per l’impegno al sabato della prima squadra di A1, per i #fiorellinidacciaio il prossimo impegno sarà sul parquet dell’Arena contro la Virtus Ariano Irpino in quella che, ormai, è una vera e propria ‘classica’.