LA MOLISANA MAGNOLIA, PRIMO EXPLOIT ESTERNO PER IL TEAM DI SERIE B: ORVIETO CEDE

CEPRINI COSTRUZIONI AZZURRA ORVIETO 68

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 75

(19-20, 34-38; 56-47)

ORVIETO: Pieri 2, Grilli 12, Coppolino, D’Arata, Speziali 22, Firitto 8, Basili 12, Sarachino 12. Ne: Borrosova e Giovannini. All.: Pescina.

CAMPOBASSO: Del Sole 19, Mascia 2, Lallo, Trozzola 17, Bocchetti 12, Rizzo, Moffa 2, Panichella, Baldassarre 12, Vitali 11. All.: Dragonetto.

ARBITRI: Fazzino (Terni) e Lupetti (Perugia).

NOTE: uscite per cinque falli Coppolino (Orvieto) e Baldassarre (Campobasso).

 

Non accusa le tre settimane senza partite ed un terzo quarto da soli nove punti in attacco e ventidue subiti in difea La Molisana Magnolia Campobasso che bissa il bell’exploit ottenuto in casa contro la Fe.Ba Civitanova Marche e rinsalda la sua terza posizione in serie B, centrando il suo primo exploit esterno stagionale.

MONTAGNE RUSSE Intorno ad una Baldassarre gran mattatrice nel primo quarto – dieci dei venti punti di squadra – i #fiorellinidacciaio tengono dalla loro l’inerzia della contesa nei primi dieci minuti, aumentando i giri del proprio motore in un secondo periodo in cui le triple di Trozzola e Bocchetti (due a testa) sembrano dare la stura verso un abbrivio importante nel terzo periodo in cui, però, sono le orvietane che riescono a girare l’inerzia del confronto, arrivando a prendere – grazie all’opera di Speziali al termine miglior marcatrice di serata con 22 punti – tre possessi di margine al 30’ (56-47). L’ultimo periodo è però particolarmente efficace per le rossoblù che hanno una Del Sole molto concreta (dieci punti per l’esterna termolese, top scorer tra le giovani magnolie con 19 punti), anima dei 28 punti realizzati con cui le rossoblù portano a casa un pesantissimo referto rosa.

PROVA DEL NOVE Per le campobassane il prossimo impegno sarà a stretto giro: sabato nello scenario dell’Arena il quintetto di coach Dragonetto affronterà il Senigallia, formazione leader della classifica al pari di Perugia (con cui si è imposta sul proprio campo) con due lunghezze in più delle molisane.