LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 89

GRUPPO SCOTTI USE ROSA EMPOLI 44

(26-9, 47-23; 72-35)

CAMPOBASSO: Giacchetti 2, Quiñonez 11, Moffa G. 3, Trozzola 10, Del Sole 16; Baldassarre 17, Moscarella Contreras 10, Rizzo 10, Bocchetti 5, Mascia 5, Lallo. All.: Dragonetto.

EMPOLI: Fiaschi 13, Casini, Abdyli 2, D’Ara, Chielini 14; D’Ambrosio 7, Dani 4, Cappelli 2, Pilastri 2, Mazzucconi. Ne: Gargiani e Barbella. All.: Ferradini.

ARBITRI: Graziani e Matteis (Latina).

NOTE: fallo antisportivo ad Abdyli (Empoli). Progressione punteggio: 17-6 (5’), 39-13 (15’), 61-30 (25’), 85-37 (35’).

 

Quarantadue punti dallo starting five. Quarantasette dagli elementi entrati dalla panchina. Sei elementi in doppia cifra con Francesca Baldassarre top scorer della contesa a quota diciassette. Dieci delle undici rotazioni che hanno ‘sporcato’ il referto. La Molisana Magnolia Campobasso irrompe come un ciclone nel primo concentramento di qualificazione alle finali nazionali under 17 femminili in programma a Pordenone dal 29 maggio al 4 giugno. A Pontinia, le rossoblù non lasciano scampo all’Empoli – alla vigilia indicato dagli addetti ai lavori come la principale dei #fiorellinidacciaio – che viene di fatto doppiato dalle rossoblù in un match in cui le toscane non mettono mai la testa avanti.

MARCIA TRIONFALE Come avvenuto già in tutte le gare di regular season e nella finale durante la fase interregionale con l’Abruzzo, le giovani magnolie stritolano subito l’avversaria non lasciandole scampo e prendendo sempre più margine. Dal +11 al giro di boa del primo quarto si passa al +17 a fine periodo con soli nove punti concessi alle proprie antagoniste. La difesa rossoblù, del resto, è ferrea ed anche nei parziali successivi consente alle proprie avversarie di giungere a quella quota quindici, indicata come meta di una difesa ideale dagli appassionati della specialità. In attacco invece le rossoblù superano quota 20 in entrambi i periodi centrali, salvo innestare il pilota automatico nell’ultimo quarto in cui rimangono sotto i venti punti, ma lasciano le proprie avversarie a soli nove realizzati.

PARERE TECNICO Al termine, non può che non essere felice della prova delle sue il coach Francesco Dragonetto. «Siamo felici perché abbiamo spianato subito il percorso e ci siamo messi subito nelle condizioni di centrare il successo. Abbiamo approcciato al meglio la contesa. Dovremo prestare attenzione anche alle prossime avversarie senza mai sottovalutarle, ma mettendoci sempre la giusta applicazione. Intanto i complimenti vanno alle ragazze perché hanno rispettato appieno le consegne e la squadra, inoltre, si è divertita a giocare d’insieme e questo – per me – rappresenta l’aspetto più importante. Sino a domenica, tra questa interzona ed il concentramento playoff di serie B, ci attende un ciclo intenso. Una gara ora è andata, dobbiamo proiettarci nel verso giusto sulle altre quattro che ci attendono».

CATANZARO NEL MIRINO Dalla loro, le campobassane andranno ora a sfidare domani (venerdì 12 maggio) a mezzogiorno il Catanzaro Centro Basket, uscito sconfitto all’esordio – nell’altro match di giornata – con uno scarto di trenta punti (67-37) dall’Olimpia Basket Pesaro. Il confronto è in programma con palla a due a mezzogiorno col gruppo che si scinderà accogliendo alcuni elementi dell’under 15 per il contemporaneo impegno a sera (ore 20.30) della serie B impegnata contro le siciliane del Viagrande. Poi, la tre giorni pontina, si chiuderà sabato mattina sempre a mezzogiorno contro l’Olimpia Pesaro.