LA MOLISANA MAGNOLIA, LA FASE AD OROLOGIO IN B CONSEGNA IL BIG MATCH A CIVITANOVA

Con alle spalle i playoff conquistati matematicamente e la prospettiva, davanti, un’altra tappa che potrebbe andare a rafforzare l’attuale leadership in classifica. In un avvio di fase ad orologio nella serie B umbro-marchigiana-molisana ad alta tensione, dopo il successo all’overtime alla prima contro Perugia, La Molisana Magnolia Campobasso ha davanti a sé un altro incrocio di non poco conto come quello – nella prima domenica di marzo – sul parquet della Fe.Ba. Civitanova Marche (terzo confronto stagionale in un computo di un referto rosa per parte durante la prima). Remake di sfide intense che rimontano alle stagioni di A2 dei due club, il team cadetto del club rossoblù arriva a questa contesa dall’alto del suo primato in classifica con due punti di margine sulle momò affidata ad una guida carismatica come l’argentina Iris Ferazzoli.

PROSPETTIVE INTERESSANTI Per i #fiorellinidacciaio, che vantano due punti di margine sulle marchigiane, l’opportunità – concreta – di poter, con un referto rosa, rimanere in solitaria al vertice della graduatoria, anche se l’avvicinamento alla contesa non è stato di quelli più desiderabili.

«Arriviamo da una settimana non felicissima – ricorda il tecnico rossoblù Francesco Dragonetto – in cui abbiamo dovuto fare i conti anche con qualche problematica fisica, in primis nel caso di Trozzola. Abbiamo dato vita ad una sola seduta di allenamento effettiva, ma al di là di tutto siamo determinati ad andare nelle Marche a giocarci tutte le nostre chance sino in fondo».

TUTTE PRESENTI Dalla loro, le campobassane dovrebbero poter contare su un po’ tutte le rotazioni, compresa Benedetta Bocchetti assente in settimana perché impegnata con la scuola in un viaggio di istruzione.

Per lo stesso Dragonetto, così come per Emma Giacchetti, la sfida alle civitanovesi avrà un sapore particolare da ex di giornata. «Anche se questa è la terza sfida – aggiunge il trainer – e le emozioni ce le siamo riservate per le precedenti».

Due confronti entrambi particolarmente intensi: quello dell’Arena vinto in rimonta dalle rossoblù 69-68, il ritorno a Civitanova Marche ceduto di 15 (65-50) ma con una squadra decimata dall’infortunio in avvio di Giacchetti e stanca per le fatiche del match contro Perugia nel giorno precedente.

SULL’ALTRO FRONTE Di fronte a sé, in questa circostanza, i #fiorellinidacciaio troveranno un’antagonista particolarmente profonda che ha un totem di grande sostanza come la britannica Secka.

«Sono una formazione di qualità – riconosce Dragonetto – determinata ad un torneo di vertice. Tra l’altro, dopo un avvio in cui hanno dovuto registrare alcune situazioni, sono salite di qualità ed ora vorranno confermare il nuovo passo. Del resto, le squadre di Ferazzoli, soprattutto nelle seconde fasi di stagione, escono fuori con forza e grinta, motivo per cui sarà determinante scendere sul parquet con tanta attenzione».

DIFFERENZE E SIMILITUDINI «Senz’altro – prosegue il trainer – rispetto al match di regular season ci arriveremo dopo una settimana canonica e non subito dopo un match, quindi avremo con certezza maggiori energie per provarci sino in fondo. Sappiamo che è una gara che può indirizzarci verso il primato in solitaria, dovendo poi prestare ancora maggiore attenzione ad evitare passi falsi. Dovremo avere concentrazione e non affrontare con leggerezza la contesa, soprattutto dimenticando il successo con Perugia, azzerando qualsiasi considerazione e lavorando sodo per quello che può essere il nostro miglioramento, individuale e collettivo».

DETTAGLI A LATERE Con palla a due alle ore 18 nella prima domenica di marzo, la sfida tra momò e #fiorellinidacciaio sarà diretta da un tandem marchigiano formato dal fabrianese Francesco Boldrini e dal fanese Luca Avaltroni.