LA MOLISANA MAGNOLIA, IN B #FIORELLINIDACCIAIO A POTENZA CON 18 PUNTI DI MARGINE

Diciotto punti di vantaggio, frutto dell’84-66 con cui si è chiuso il match di andata, mercoledì scorso, sul parquet dell’Arena. La Molisana Magnolia Campobasso col suo gruppo junior viaggia alla volta di Potenza, dove – nella prima domenica di aprile con palla a due alle ore 18 sul parquet del PalaPergola e direzione arbitrale affidata al tandem irpino Argenio e Cusano – andrà a sfidare la Basilia con la voglia di scrivere un’altra importantissima pagina nel libro di questa stagione, che potrebbe consegnarle la serie di semifinale (incrocio al meglio delle tre gare con due successi su tre da ottenere) contro l’imbattuta in campionato Virtus Ariano Irpino, gara che avrà sia per la vincente che per la perdente un ulteriore confronto successivo che andrà a definire la classifica finale delle prime tre che poi proseguiranno l’avventura nella fase nazionale per l’accesso in A2.

GARA DIFFICOLTOSA Alla vigilia, da parte sua, il coach delle rossoblù Gabriele Diotallevi è pronto a mettere in guardia le sue dalle difficoltà di un match come questo.

«Diciotto punti di margine sono vantaggio tutt’altro che tranquillo anche perché troveremo, di fronte, una squadra con l’acqua alla gola che darà tutta se stessa amplificando le motivazioni per non chiudere ai quarti di finale il proprio percorso. Dobbiamo avere la consapevolezza che non cederanno di un millimetro e anche la stessa Micovic, alle prese con qualche problema fisico nel match di andata, sarà pronta a dare appieno il proprio contributo».

MOSCARELLA A REFERTO Con le rossoblù andrà a referto anche la colombiana Marta Moscarella. «Ma – precisa lo stesso Diotallevi – se giocherà lo farà esclusivamente in maniera contingentata».

Ritornando sul match dell’andata, il tecnico riconosce come «in attacco abbiamo avuto percentuali molto alte, mentre in difesa non abbiamo tenuto al meglio su Loureriro. Con Boraldo e Vitali dovremo puntare a ripetere la partita di grande energia sulle loro lunghe. Questo gap farà sì che sarà una gara sempre in divenire sino alla fine, motivo per cui dovremo tenere sempre alta l’attenzione».

QUOTA SESSANTA In particolare, per l’allenatore dei #fiorellinidacciaio, le campobassane dovranno tenere le proprie avversarie ai sessanta punti.

«Diversamente – spiega – rischieremmo di complicarci la vita, e non poco. Nella gara di mercoledì abbiamo commesso più di qualche errore e, con certezza, non vogliamo ripeterlo da loro. L’intento sarebbe quello di ripetere la prova difensiva cui abbiamo dato vita contro il Basket Roma alle finali nazionali. Complessivamente, servirà applicazione sia in attacco che in difesa ed è simile la chiave di volta su questo match».

Con certezza, rispetto all’aspetto canonico della disciplina, la gara potrebbe terminare al quarantesimo anche in caso di parità.