LA MOLISANA MAGNOLIA UNDER 19, L’AVVIO DELLE NEXT GEN È SENZA ALCUN MORDENTE
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO U19 46
FUTUROSA FORNA TRIESTE U19 73
(7-19, 26-32; 36-52)
CAMPOBASSO: Ceré 14 (6/14, 0/1), Padulo 6 (3/7, 0/4), Fatica, Tateo 2 (1/8, 0/1), Carrarini 2 (1/7, 0/3); Perini 6 (3/9), Altavilla 4 (2/4), Felicita 7 (1/7, 1/1), Giuliani 1 (0/2), Giulivi 4 (1/2), Ciancaglione (0/3, 0/1), Di Quinzio. All.: Diotallevi.
TRIESTE: Visintin 8 (1/4, 1/3), Cressati 5 (1/6), Bazzara 17 (3/7, 3/6), Ravalico 10 (2/3, 2/10), Divo 6 (2/7, 0/1); Delise 11 (1/1, 3/5), Mazzotti 5 (1/1, 1/1), Caorsi, Fonda (0/1), Amendola 4 (1/4, 0/1), Fiorini 2 (1/1, 0/1), Medrusa 5 (1/3 da 3). All.: Paccione.
ARBITRI: Fambrini (Lucca) ed Indrizzi (Modena).
NOTE: uscita per cinque falli al 38’53” (46-69) Felicita (Campobasso). Tiri liberi: Campobasso 7/18; Trieste 14/24. Rimbalzi: Campobasso 51 (Ceré 10); Trieste 53 (Cressati 10). Assist: Campobasso 8 (Giuliani 3); Trieste 20 (Mazzotti 5). Progressione punteggio: 3-11 (5’), 17-26 (15’), 32-41 (25’), 40-64 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso mai; Trieste 27 (46-73).
Parte con una secca sconfitta di 27 nell’impianto di Chiusi l’esperienza nel primo concentramento Next Gen Under 19 nell’ambito del Girone Bianco per le junior La Molisana Magnolia Campobasso. Il gruppo affidato a coach Gabriele Diotallevi cede di 27 a Trieste nel novero di una contesa in cui, eccezion fatta per un secondo quarto in cui rientrano a due possessi di distacco, i #fiorellinidacciaio sono sempre all’inseguimento delle giuliane con la contesa spaccata letteralmente in due nel terzo quarto.
SENZA SCAMPO Con Ceré che prova a cantare e portare la croce – prestazione da doppia doppia per l’ala emiliana con 14 punti e 10 rimbalzi – le giovani magnolie si ritrovano a fare i conti con una Trieste più concreta e capace di dare un’accelerate decisiva sin dal via (3-11 a metà del primo quarto). Il resto, a parte una serie di break (un 6-0 prima ed un 5-0 poi) nel secondo periodo, è un’autentica via crucis con la gara di fatto consegnata alle proprie avversarie a cinque minuti dall’ultima sirena.
REDDE RATIONEM Intervistato in diretta, il coach delle rossoblù Gabriele Diotallevi non usa mezzi termini. «Non si può giocare a questo livello in una maniera simile – argomenta – e, anche se abbiamo in parte ricucito, è avvenuto solo facendo quanto avevo richiesto. Non so se è stata l’emozione o un altro tipo di situazioni, ma sarebbero comunque scusanti che stanno a zero. I palloni persi, i tiri non presi e le percentuali dai liberi e da sotto raccontano sufficientemente quanto avvenuto. Provare a riscattarsi nel prossimo match? Se giochiamo così, rischieremmo di perdere anche contro una under 15. Questa prestazione è indecente ed io sono molto adirato. Non abbiamo fatto nulla di quello che avremmo dovuto fare con nessun elemento».
PADOVA IN VISTA Per le campobassane il prossimo match sarà contro le venete del Padova, uscita sconfitta per 86-35 contro il Geas Sesta San Giovanni) nella giornata di domani (sabato 15 novembre) allle ore 19 sempre nello scenario di Chiusi.
(foto Italbasket) 
