QUADRANGOLARE ‘CAMPOBASSO PER LO SPORT’, LA DINAMO SASSARI È LA PRIMA FINALISTA

BANCO DI SARDEGNA DINAMO SASSARI 106

ARAN CUCINE PANTHERS ROSETO 48

(27-10, 55-31; 78-41)

SASSARI: Carangelo 27 (5/11, 5/10), Thomas 21 (3/5, 5/10), Makurat 20 (3/10, 4/10), Toffolo 14 (3/5, 2/2), Gustavsson 17 (7/8); Ciavarella (0/1 da 3), Mazza 7 (2/2, 1/1), Cerri. Ne: Arioli. All.: Restivo.

ROSETO: Kelly 3 (1/7), Micovic 9 (2/5, 1/4), Mitreva 5 (1/2, 1/2), Manfrè 8 (4/8), Dell’Olio 5 (2/2); Ceccanti 2 (1/3, 0/1), De Marchi 9 (2/4), Azzola 2 (1/1), Dell’Orto 2 (1/1, 0/2), Schena (0/1), De Santis. All.: Romano.

ARBITRI: Valletta (Pescara), Marianetti (Chieti) e Settepanella (Teramo).

NOTE: infortuni al 14’33” (problema alla spalla sinistra) per Ciavarella (Sassari) e al 21’17” (distorsione alla caviglia sinistra) a Lombardo (Roseto), non più rientrate. Tiri liberi: Sassari 9/10; Roseto 9/12. Rimbalzi: Sassari 52 (Toffolo e Carangelo 10); Roseto 19 (Micovic e Kelly 3). Assist: Sassari 28 (Makurat 13); Roseto 8 (Kelly 4). Progressione punteggio: 8-10 (5’), 44-20 (15’), 66-35 (25’), 92-44 (35’). Massimo vantaggio: Sassari 58 (104-46); Roseto 5 (0-5).

 

È la Dinamo Sassari la prima finalista del quadrangolare ‘Campobasso per lo sport’. Nella sfida con Roseto, equilibrata sono nei primi cinque minuti, le isolane con tutto il primo quintetto in doppia cifra scavano il divario che consente loro di chiudere doppiando ampiamente le proprie avversarie, che si proietteranno sulla finalina del primo pomeriggio.

EQUILIBRIO, POI FUGA Sul parquet dell’Arena c’è equilibrio solo nei primi cinque minuti della contesa con Roseto che va avanti anche 5-0 ed è avanti poi di due (10-8). Poi Sassari, con un parziale di 17-2, chiude definitivamente qualsiasi discorso sulla suspence della contesa prendendo sempre più margine, momento dopo momento, con gli unici sussulti legati all’infortunio alla spalle di Ciavarella nel secondo periodo e – durante il terzo quarto – lo scavigliamento di Lombardo, entrambe tenute in panca per precauzione quali spettatrici per il resto della contesa. Nel terzo periodo le due squadre controllano i ritmi della contesa con Sassari che doppia anche le proprie avversarie (71-36) aprendosi ad un ultimo periodo di pura accademia.

DALLA SALA STAMPA A referto chiuso il coach delle sarde Antonello Restivo si dice «felice per quanto la squadra ha sauto fare con l’attesa di sapere quelli che saranno i riscontri per i problemi alla spalla di Ciavarella. Ringraziamo Campobasso – ha aggiunto – anche perché, per questioni logistiche, per noi trovare test di un certo tipo non è mai semplice e questa è un’occasione importante».

Sull’altro fronte, il tecnico rosetano Massimo Romano è chiaro nei suoi pensieri: «Per noi – spiega – questa è stata un’occasione per mettere ulteriore dati nel nostro percorso di avvicinamento al campionato. Ora ci proiettiamo sul match di finalina per verificare altri aspetti».