MAGNOLIA, PROVA DI SQUADRA SUPERLATIVA: ESPUGNATA SAN GIOVANNI VALDARNO

RR RETAIL GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO 58
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 64
(17-22, 31-41; 40-51)
SAN GIOVANNI VALDARNO: Calamai 5 (2/5), De Pasquale 13 (0/3, 4/5), Missanelli 16 (6/10, 1/3), Bona 9 (2/13, 0/1), Egwho 2 (1/3); Cecili 9 (3/6, 0/1), Rosellini (0/2, 0/3), Manfrè 4 (2/4), Costa (0/1). Ne: Pieropan. All.: Altobelli.
CAMPOBASSO: Marangoni 16 (4/6, 1/2), Mancinelli 6 (3/6, 0/2), Mašić 10 (1/4, 1/2), Sanchez 5 (1/4, 1/3), Bove 14 (5/10, 0/2); Porcu 6 (1/1, 0/2), Di Gregorio 5 (1/4, 1/2), Chrysanthidou 2 (1/2). Ne: Sammartino e Di Costanzo. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Belprato (Napoli) e Mura (Cagliari).
NOTE: uscita per cinque falli Missanelli (San Giovanni Valdarno). Tiri liberi: San Giovanni Valdarno 11/18; Campobasso 18/26. Rimbalzi: San Giovanni Valdarno 40 (Bona 10); Campobasso 38 (Sanchez 10). Assist: San Giovanni Valdarno 5 (Cecili 2); Campobasso 3 (Mancinelli 2). Progressione punteggio: 7-10 (5’), 27-28 (15’), 38-43 (25’), 47-54 (35’). Massimo vantaggio: San Giovanni Valdarno mai; Campobasso 13 (49-62).

Secondo successo in altrettante uscite in esterna nel 2020 e leadership confermata. La Molisana Magnolia Campobasso si impone con pieno merito in casa di una delle corazzate del girone Sud dell’A2 femminile: il San Giovanni Valdarno. Per le rossoblù l’exploit arriva al termine di una gara tenuta in pugno dalle magnolie sin dall’avvio grazie ad una condotta di grande sostanza, che consente alle molisane di mandare tre elementi in doppia cifra e di non disunirsi, ma anzi di ripartire con forza, di fronte ad ogni tentativo di rientro delle toscane.

TESTA AVANTI Forti di una grande determinazione, i #fioridacciaio mettono la testa avanti sin dal via (tripla di Sanchez) con l’attacco che gira con grande costanza e mette in ritmo un po’ tutte le interpreti. Mancinelli e Bove rintuzzano i tentativi delle toscane (rientrate sul cinque pari prima e sul 7-7 poi). Una tripla di Mašić e due tiri liberi di Porcu destabilizzano il quintetto sangiovannese, che patisce anche il canestro di Chrysanthidou. Capitan Di Gregorio sigla il +7 del 14-21, poi Mašić, con un tiro libero, sigla il +8 (14-22) con il quintetto di casa che prova a rientrare sino a due possessi di distacco al 10’ (17-22).

LA LEGGE DELL’EX Ci sono le firme di Bove e Sanchez nel tentativo di strappo rossoblù sino al 19-26, poi, dopo il canestro di Di Gregorio, due triple in successione dell’ex De Pasquale riportano il San Giovanni Valdarno sino al -1 del 27-28. Un rimbalzo offensivo che vale oro di Emilia Bove allontana le magnolie che, con Mašić, fuggono sul +5 (27-32). Marangoni e Bove danno un’ulteriore spallata e le rossoblù riescono a prendere un margine in doppia cifra (29-39) che blindano con il canestro di Porcu (31-41) con cui si arriva all’intervallo lungo.

SULL’ALTALENA Bove sigla il +12 del 31-43 coi quattro possessi pieni di differenza che rischiano di divenire un fardello particolarmente oneroso per l’ensemble toscano. De Pasquale e Missanelli provano a suonare la riscossa per il quintetto di casa. Coach Sabatelli ci chiama prontamente time-out, ma San Giovanni Valdarno arriva sino al -5 (38-43) con cui si gira a metà del terzo quarto. La freddezza di Sofia Marangoni dai tiri liberi interrompe l’emorragia. Mancinelli amplia il margine e Porcu, a cronometro fermo, lo riporta sul +10 (39-49). L’attacco delle magnolie ha ritrovato costanza e così Mancinelli punisce la difesa toscana con il canestro del 40-51.

RETTA D’ARRIVO Nell’ultimo periodo, dopo una lunga fase senza realizzazioni, Missanelli prova a dare nuovo mordente al roster del San Giovanni Valdarno. I cinque punti dell’esterna riportano le toscane sino a sei lunghezze di distacco (45-51). Bona prova a dare manforte alla compagna, ma un gioco da tre punti di Sofia Marangoni consente alle molisane di fermare il parziale di 7-0 con cui avevano dovuto fare i conti. Mašić con un 3/4 a cronometro fermo riporta le magnolie nuovamente ad un vantaggio in doppia cifra (47-57), poi Marangoni amplia il margine e, di fatto, fa partire i titoli di coda sulla contesa. La stessa playmaker veronese sigilla il referto rosa con un gioco da tre punti e mette la sua firma anche sul 51-63. Bona le prova tutte, ma Mašić chiude i conti  e la tripla di De Pasquale è solo materiale da statistica per completare il tabellino sul 58-64.

TEAM BUILDING A referto chiuso, in quello che è un successo manifesto del lavoro di squadra, coach Mimmo Sabatelli ha parole al miele per tutto il roster rossoblù.
«È una gran bella affermazione – riconosce il trainer delle magnolie – perché le ragazze hanno messo in pratica tutto quello che avevamo preparato in settimana. Abbiamo dato vita ad un primo tempo impeccabile in una partita impostata su ritmi altissimi e devo fare i complimenti alle mie che hanno dato il massimo, uscendo stremate dal parquet in quella che è stata una prova senza dubbio corale».

SULLA VIA DI CASA Per i #fioridacciaio ora, ci sarà la possibilità di riabbracciare nuovamente i propri fedelissimi al PalaVazzieri. Sabato pomeriggio alle 18.30 le rossoblù ospiteranno il Civitanova Marche con la volontà di dare continuità all’attuale serie con cui le magnolie sono entrate nel nuovo anno.