LA MOLISANA MAGNOLIA, NON BASTANO CUORE E VOGLIA DA COPERTINA CONTRO SCHIO
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 70
FAMILA WÜBER SCHIO 76
(20-23, 36-44; 52-60)
CAMPOBASSO: Morrison 6 (3/6), Simon 16 (2/10, 3/6), Ceré, Madera 15 (4/6, 2/5), Gray 16 (5/9); Giacchetti (0/1), Trimboli 4 (1/1, 0/1), Meldere 4 (2/4, 0/3), Miccoli 9 (1/3, 1/2). Ne: Pastrello, Makurat e Grande. All.: Sabatelli.
SCHIO: Verona 13 (1/3, 3/3), Conde 12 (2/3, 3/3), Zandalasini 17 (5/9, 2/6), Keys 10 (3/3, 0/2), Shepard 12 (4/7, 1/1); André 10 (2/4), Mestdagh 2 (1/2), Badiane (0/1, 0/1), Zanardi (0/2), Panzera (0/1), Sottana (0/1). All.: Lapeña.
ARBITRI: Maschio (Firenze), Rudellat (Nuoro) e Fiore (Napoli).
NOTE: fallo tecnico al 33’44” (59-67) per Sabatelli (allenatore Magnolia). Tiri liberi: Campobasso 16/23; Schio 14/17. Rimbalzi: Campobasso 29 (Gray 7); Schio 34 (André 7). Assist: Campobasso 18 (Trimboli e Morrison 4); Schio 19 (Conde 7). Progressione punteggio: 9-12 (5’), 29-36 (15’), 43-53 (25’), 65-68 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 3 (9-6); Schio 11 (52-63).
Un’altra gara di spessore contro un’altra corazzata della massima serie, persa di due soli possessi pieni con alcuni particolari – ancora una volta i liberi con sette mancati – e qualche canestro mancato per stanchezza anche in situazioni semplici che hanno finito per presentare il conto al termine in una gara che, in un cartellino pugilistico, sarebbe stato perlomeno da pari, a maggior ragione a fronte delle assenze, sul fronte rossoblù, di Makurat e Pastrello. La Molisana Magnolia Campobasso cede alla corazzata Schio, ma esce tra gli applausi di un’Arena super (il tifo di casa è ancora una volta da copertina), entusiasta della grinta, del cuore e della determinazione sparsi a piene mani dai #fioridacciaio nel corso della contesa.
BOTTA E RISPOSTA In effetti, l’avvio delle magnolie è impattante con Schio che prova a fuggire, ma le rossoblù sono sempre pronte all’aggancio ed anche al sorpasso, trovando anche un possesso pieno di margine con Madera (9-6). Poi, però, le scledensi con un parziale di 6-0 vanno ad operare un controsorpasso. Gray riavvicina le magnolie, ma ancora le orange provano a fuggire sino a due possessi pieni con Madera che subito si fa sentire. Ancora Miccoli prova a suturare un nuovo strappo veneto. Trimboli di furbizia sigla il 20-23, punteggio con cui si chiude il periodo.
ALCHIMIE TATTICHE Schio prova a variare subito le carte, passando a zona con una 2-3 nelle intenzioni chiamata per rallentare i ritmi dei #fioridacciaio. Morrison non ci sta, ma le venete non conoscono soste, anche se Gray è on fire e con un gioco da tre punti tiene le magnolie a due sole lunghezze. Anche le rossoblù passano a zona con Schio che prova a fuggire sul +7 prima e sul +9 poi. Coach Sabatelli si gioca anche l’opzione delle ‘tre torri’ con Madera nello spot di ala piccola. Schio prende un margine in doppia cifra, ma Miccoli, con una tripla, sigla il meno otto (36-44).
NUOVE EMOZIONI Miccoli prova a dare animo alle rossoblù, ma Schio sa come rispondere prontamente. C’è Morrison poi a farsi sentire. La tripla di Madera riporta le magnolie a meno otto (43-51). Morrison riporta le rossoblù a meno otto (45-53). Poi è Madera ad avvicinare le rossoblù sino al meno sette con un 1/2 a cronometro fermo (46-53). Il canestro di Simon tiene le magnolie a meno sette. Poi è Miccoli a riavvicinare le rossoblù sino al meno cinque (50-55). Meldere riporta le rossoblù sino al meno cinque, ma la tripla buzzer-beater delle venete mantiene il gap inalterato (52-60) rispetto all’intervallo lungo.
SINO ALLA FINE Schio prova a dare un’ulteriroe spallata, ma Madera con una tripla ribatte prontamente. Ancora le orange vanno a prendersi un margine in doppia cifra, ribattuto da Madera. Trimboli dalla linea dei liberi riporta le rossoblù a due possessi pieni di distacco (59-65). Il tecnico a coach Mimmo Sabatelli surriscalda l’Arena con la tripla di Simon che vale il meno tre (65-68). Simon mette a segno il meno quattro a cronometro fermo (66-70). Schio tira fuori il coniglio dal cilindro. Gray riporta le magnolie a meno cinque (68-73), poi, dalla linea dei liberi, le rimette a meno quattro (69-73). Le rossoblù hanno anche l’opportunità per impattare, ma non le concretizzano, meritandosi però – con in testa Gray, Madera e Simon – gli applausi a scena aperta del pubblico di fede rossoblù.
SALA STAMPA Al termine, nella sala stampa ‘Giustino Altobelli’, nel corso della conferenza stampa al termine della partita, coach Mimmo Sabatelli esprime tutto il proprio orgoglio per quanto fatto dal gruppo rossoblù.
«Queste ragazze sono state enormi ed hanno avuto un cuore grandissimo – argomenta – perché il punteggio dice sì che ha vinto Schio, ma, seppur a fronte di due assenze di rilievo come quelle di Makurat e Pastrello, queste ragazze hanno saputo resistere e risalire la china. Avremo due punti in meno in classifica, ma abbiamo anche la consapevolezza di poter contare su di un gruppo fantastico».
DOPPIO IMPEGNO Per le magnolie, peraltro, ora si va verso un’altra settimana dal doppio impegno con mercoledì sera alle ore 20.30 l’incrocio bivio di EuroCup all’Arena contro le belghe del Braine e sabato a mezzogiorno la sfida tra terze al PalaSerradimigni in casa della Dinamo Sassari.










