LA MOLISANA MAGNOLIA, IN LITUANIA PAGATA A CARO PREZZO LA FISICITÀ DEL VILNIUS
KIBIRKŠTIS TOKS VILNIUS 87
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 70
(27-12, 48-31; 76-56)
VILNIUS: Dean 14 (4/10, 1/1), Nacickaite Van Der Horst 22 (3/4, 3/5), Green 12 (6/10, 0/1), Labuckiene 12 (4/6), Use 10 (5/6); Brown 5 (1/1), Meskonyte 4 (1/2, 0/1), Radic 6 (1/2 da 3), Aukstikalnyte 2 (1/4). Ne: Galvanauskaite. All.: Stanisauskas.
CAMPOBASSO: Morrison 16 (4/8, 2/3), Simon 12 (3/9, 1/4), Makurat 5 (1/8, 1/3), Madera 9 (1/6, 2/2), Gray 10 (2/9, 0/2); Trimboli 5 (1/2, 1/3), Miccoli 5 (1/5, 1/6), Giacchetti 8 (3/4, 0/1), Ceré (0/1 da 3). Ne: Grande. All.: Sabatelli.
ARBITRI: Anttonen (Finlandia), Podkowinska (Polonia) e Davidsson (Islanda).
NOTE: infortunio (sospetta distorsione alla caviglia sinistra) al 36’12” (82-64) per Use (Vilnius), non più rientrata. Uscite per cinque falli, nel Campobasso, al 34’41” (80-64) Simon e al 39’14” (86-67) Morrison. Tiri liberi: Vilnius 22/32; Campobasso 14/17. Rimbalzi: Vilnius 43 (Brown 8); Campobasso 36 (Madera e Morrison 6). Assist: Vilnius 20 (Dean 7); Campobasso 16 (Giacchetti 4). Progressione punteggio: 14-8 (5’), 36-20 (15’), 62-41 (25’), 82-64 (35’). Massimo vantaggio: Vilnius 23 (62-39); Campobasso 2 (0-2).
Una vetta himalaiana da scalare. È quella che avrà davanti a sé La Molisana Magnolia Campobasso nel ritorno dei sedicesimi di finale di EuroCup contro le lituane del Vilnius, complice il meno 17 patito in terra baltica col primo quarto della contesa che scava il solco da cui i #fioridacciaio non riescono a rientrare pur avendo un apporto migliore dalla panchina (18 contro 17) a fronte dei settanta punti, però, subiti dallo starting five del team ospitante, che rende un semplice dato statistico le prove in doppia cifra di Morrison, Simon e Gray (con le prime due, peraltro, uscite anzitempo per raggiunto limite di falli).
SOTTO PRESSIONE Pur andando avanti due volte – sul 2-0 prima e sul 5-4 poi – grazie a Morrison, le magnolie devono subire l’estrema fisicità delle lunghe di casa, le qualità delle due statunitensi del roster e della leader Nacickaite . Le baltiche, complice un break di 12-0 dall’11-8 suturato da un canestro di Miccoli, prendono quel distacco che fa sì che le rossoblù abbiano un gap di cinque possessi pieni all’altezza del 10’ (27-12).
TIRA E MOLLA Le rossoblù provano a rifarsi sotto in avvio di secondo quarto, ma Vilnius rispone colpo su colpo ed anzi riesce ad accelerare sul finale con una tripla quasi a fil di sirena che porta ad un meno diciassette (48-31) all’altezza dell’intervallo lungo.
MASSIMO SVANTAGGIO Al rientro le baltiche provano a dare un ulteriore strappo con le magnolie che si ritrovano anche ad un certo punto sotto di 23, ma pian piano ci mettono animo e piglio cercando di rimettersi in pista, anche se il gap al 30’ tocca le venti lunghezze (76-56).
TENTATIVO DI RIENTRO I #fioridacciaio, però, fanno di tutto per rimettersi in corsa e, con alcune triple di spessore, rientrano pian piano arrivando anche al meno quindici. Le uscite anticipate per falli di Simon e Morrison finiscono, però, per essere un piccolo fardello che, sul finale, il gioco da tre punti di Giacchetti attenua per un +17, sinonimo di necessità di impresa, mercoledì prossimo, per le rossoblù.
COACH RAMMARICATO Al termine del match, il coach delle campobassane Mimmo Sabatelli non nasconde il suo disappunto. «Eravamo ben consapevoli di quella che era la fisicità che saremmo andati ad affrontare. Questa sconfitta rende il confronto ancora più tosto. Non sono contento soprattutto dell’aspetto difensivo perché non possiamo concedere 87 punti alle nostre avversarie e sperare di vincere. Questo mi rammarica. Sono state più brave e più presenti di noi. Questi sono incroci duri – argomenta – e non abbiamo avuto la prontezza di affrontare l’andata al meglio. Loro hanno dimostrato anche più esperienza di noi. Ora pensiamo al Geas domenica sera e poi ci concentreremo sul ritorno, anche se, con certezza, se non prestiamo la giusta attenzione a quelle situazioni su cui andiamo a lavorare nel complesso ogni gara si fa ancora più complicata».
RIBALTA SERALE Per le campobassane, ora, in previsione c’è un doppio appuntamento serale: domenica – per il posticipo televisivo su RaiSport (il canale 58 del digitale terrestre) – alle ore 20.45 ci sarà il match contro il Geas Sesto San Giovanni, altrettanto scottato dall’andata dei sedicesimi di EuroCup. Mercoledì, poi, alle ore 20.30 il match senza un domani: ossia il ritorno dei sedicesimi contro Vilnius con un +18 da ottenere per approdare agli ottavi. In entrambi i casi, però, le rossoblù avranno l’appoggio del pubblico dell’Arena, elemento essenziale per provare a dar vita ad altrettante prestazioni memorabili.










