LA MOLISANA MAGNOLIA, EXPLOIT BIS AL ‘CAMPOBASSO PER LO SPORT’ CONTRO IL BATTIPAGLIA

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 81

O.ME.P.S. BRICUP MINIBASKET BATTIPAGLIA 64

(21-12, 42-33; 61-43)

CAMPOBASSO: Bonasia 13, Giardina 17, Wojta 15, Ostarello 11, Linskens 13; Bove 3, Sanchez 6, Egwoh 3, Falbo. Ne: Nikolikj e Quiñonez. All.: Sabatelli.

BATTIPAGLIA: Melgoza 19, Bocchetti 19, Opacic, Olajide 7, Hersler 11; Logoh, Mattera 1, Potolicchio 3, Seka 4, Susca. Ne.: Dione e De Rosa. All.: Piazza.

ARBITRI: Guarino (Campobasso) e Vastarella (Napoli).

NOTE: progressione punteggio: 10-4 (5’), 33-20 (15’), 48-36 (25’), 72-44 (35’).

 

Due su due. La Molisana Magnolia conquista anche la seconda gara del torneo ‘Campobasso per lo sport’, il remake della sfida di sabato contro il Battipaglia e, anche in questa circostanza, con uno scarto in doppia cifra (+17 come al sabato), mandando tra l’altro in doppia cifra tutto lo starting five. In una serata in cui vengono tenute in panchina senza entrare l’ecuadoriana Quiñonez – problemi ad una caviglia – e la macedone Nikolikj (entrambe non rischiate per precauzione), le rossoblù di coach Sabatelli ruotano in nove con le yankees Giardina, Wojta ed Ostarello chiamate ad un maggiore minutaggio per il gioco delle alchimie tattiche.

AVVIO FELICE Le campobassane iniziano con il giusto piglio, portandosi sull’8-4 e poi anche sul 19-5 con una tripla di Bonasia. Da quel momento i #fioridacciaio finiscono con l’innestare il pilota automatico con coach Sabatelli che dà fondo alle sue rotazioni.

PROFONDA INERZIA Il secondo periodo, infatti, si chiude sul 21 pari con le rossoblù che, di fronte ad uno spettacolo di spalti scarni per il confronto a porte chiuse, provano meccanismi e posizioni (c’è spazio in campo anche per Falbo).

LUNGHE DALL’ARCO Nel terzo periodo, in avvio, c’è anche spazio per una tripla di Linskens e poi per una di Bove che portano le rossoblù sul +18 del 30’ (61-43).

NUOVA PASSERELLA Un ulteriore strappo delle magnolie (12-1) sublimato da un canestro dall’arco dei tre punti di Bonasia vale il +28 del 72-44 poco prima del giro di boa del periodo. A quel punto, le rossoblù tirano i remi in barca e Battipaglia si riavvicina sino all’81-64 registrato a referto chiuso.

DATA LOADING Al termine, così, coach Mimmo Sabatelli può tirare le somme sia sulla contesa (quinta amichevole stagionale) che sull’intero precampionato dei #fioridacciaio in quello che, idealmente, è stato il momento di commiato dal PalaVazzieri (nei prossimi giorni ‘La Molisana Arena’ sarà il teatro del lavoro quotidiano delle magnolie)..

«Abbiamo altri dati su cui poter lavorare in prospettiva – riconosce – anche in questa circostanza ci sono stati degli alti e bassi con la necessità di dover lavorare ulteriormente sui particolari. Abbiamo fatto un altro piccolo passo in avanti e di questo siamo felici. Non abbiamo rischiato Blanca (Quiñonez, ndr), pienamente integrata nel nostro gioco, per delle noie fisiche, dando più spazio e chiedendo loro un sacrificio a Samantha, Camille e Julie (rispettivamente Ostarello, Giardina e Wojta, ndr).

Poi,  proiettandosi sulla settimana di avvicinamento all’esordio nella Techfind Serie A1 a Schio, prosegue: «Entreremo nella fase delle settimane tipo, consapevoli che ci attende un esordio non dei più semplici. Affrontiamo una squadra che è a tutti gli effetti una corazzata e che avrà ulteriore motivazione, dopo il ko in Supercoppa con un’altra big come Venezia. Sarà senz’altro un avvio particolare, ma dovremo essere sereni nella consapevolezza del fatto che senz’altro venderemo cara la pelle pur dovendo fare i conti con un gruppo con maggiore esperienza su diversi aspetti. Ma non per questo ci tireremo indietro e, anzi, proveremo a dare battaglia sino in fondo».