LA MOLISANA MAGNOLIA, CONTRO LATINA PARTE UN DICEMBRE CON IMPEGNI SERRATI PER IL TEAM DI B

Una nuova gara tra le mura amiche nel campionato a tappe alterne per il gruppo di cadetteria in casa La Molisana Magnolia Campobasso, chiamata nel mese di dicembre a recuperare ben tre dei sette match del girone d’andata del suo torneo.

Nella circostanza – nel primo sabato di dicembre – con palla a due alle ore 17 ed arbitri designati i baresi Stanzione e Settembre, le rossoblù andranno ad incrociarsi con l’Essetre Bull Basket di Latina, ensemble che ha gli stessi punti delle rossoblù (sei), ma che, a differenza dei #fiorellinidacciaio, ha disputato tutte e sei le gare previste sinora dal calendario.

VOGLIA DI CAMPO «Ritorniamo sul parquet con tanto animo per mettere in pratica i frutti del lavoro settimanale. Per le giocatrici impegnate anche con l’A1 c’è un percorso più ampio che tiene conto anche del lavoro specifico portato avanti con Mimmo e Vincenzo (il coach Sabatelli ed il primo assistente Di Meglio, ndr). Per tutte c’è l’intento di dare sfogo col gioco al tanto lavoro di carattere individuale effettuato».

In tal senso, l’avvio del torneo under 19 con tanto di exploit (74-49) sul campo della Panthers Roseto ha rappresentato un ulteriore stimolo pronto a rivivere emozioni forti sopite dal Covid-19.

SPUNTI PONTINI L’attualità però pone l’attenzione sulla sfida alle pontine. «Sinceramente l’opera di scouting – riconosce Ghilardi – complici gli impegni con l’A1 non è entrata sin nel minimo particolare. Con certezza, però, loro hanno elementi di buon livello come l’ex Aprilia Triveri o Bambini (vista all’opera con la divisa di Ariano Irpino contro il club rossoblù). Insomma, un mix di giocatrici esperte e giovani per una squadra che fa dell’intensità e dell’energia una propria chiave di volta.

ESAMI RILEVANTI Peraltro, dalla sfida con Latina parte un ciclo particolarmente intenso per le giovani rossoblù che, tra le pontine e ancora Roseto, Terni ed Aprilia sapranno quali potranno essere le loro potenzialità con un calendario che, però, regolamento alla mano andrà piegato all’esigenza del massimo tre gare a settimana.

«C’è voglia di scendere in campo e pianificare al meglio gli impegni», prosegue Ghilardi.

Che, riferendosi nello stretto dell’attualità della sfida con Latina (con rotazioni ancora da definire), ha un piano partita senz’altro concreto: «Dovremo affrontarle con la tranquillità di chi si gioca al meglio ogni possesso, offensivo o difensivo, nell’ottica di un pallone per volta».