COPPA ITALIA: A SCHIO IL PRIMO QUARTO DI FINALE. RAGUSA SI INCHINA AL SUPPLEMENTARE

FAMILA WÜBER SCHIO 87

PASSALACQUA VIRTUS EIRENE RAGUSA 80

(29-17, 45-39; 50-54, 74-74)

SCHIO: Mabrey 23, Bestagno 6, Howard 18, Keys 4, Ndour 12; Verona 12, Sottana, Sventoraite 6, Crippa 3, Penna. All.: Dikaioulakos.

RAGUSA: Romeo 7, Hampton 28, Vitola 2, Attura 12, Anigwe 14; Ostarello 9, Dotto Fr. 4, Consolini 2. Ne: Di Fine, Olodo, Salice e Mallo. All.: Lardo.

ARBITRI: De Biase (Udine), Centonza (Ascoli Piceno) e Tommasi (Frosinone).

NOTE: progressione punteggio: 18-7 (5’), 37-28 (15’), 50-42 (25’), 60-58 (35’).

 

Tanta velocità, agonismo e forti emozioni sin dal primo quarto di finale delle Final Eight di Campobasso, che regala alla Famila Schio il passaggio alle semifinali.

Le orange, che come cantano i tifosi al termine non mollano mai, e Ragusa ci mettono piglio e determinazione con le venete che provano a dare degli strappi in più di una circostanza e prendendo poi un margine in doppia cifra alla fine del primo quarto (29-17).

Le venete provano a dare una ulteriore accelerata in avvio di secondo periodo, ma le iblee pian piano risalgono la china portandosi sino al meno cinque del 31-26, che costringe la panchina orange a spendere time-out. L’uscita dal minuto delle orange è efficace, anche perché sull’altro fronte le isolane devono fare i conti con i  problemi fisici di Romeo che finisce per essere semplice spettatrice della contesa. Howard prova ad ampliare lo scarto, costringendo il coach ospite Lardo a rifugiarsi in un time-out. Ragusa cera di riportarsi nuovamente sotto, ma Schio ha la prontezza, in ogni circostanza,  di rimettere margine tra sée le proprie avversarie, determinate però a non demordere minimamente.

Il rientro di Romeo dà un po’ di ulteriore mordente alle iblee che arrivano ad un solo punto di distacco sul 50-49. Hampton con una tripla firma il sorpasso (50-52). Le isolane salgono anche a più quattro, margine con cui chiudono il parziale a proprio favore (50-54).

L’ultimo periodo è un’altalena con continue rincorse e cambi di fronte, le orange provano a piazzare la spallata decisiva con Howard (canestro dalla media e poi tripla del 63-58). Mabrey amplia il gap, ma Ostarello prova a dare la sveglia alle sue. Anigwe riavvicina con una tripla le isolane che, sempre grazie ai tiri dall’arco dei tre punti, si mantengono n linea, anche se Howard allontana nuovamente le orange. Ragusa si porta a meno tre, ma Hampton impatta a 74 con 45 secondi ancora  da giocare ed è su questo punteggio che si chiude il parziale.

Nell’overtime è Ragusa a mettere sempre la testa avanti con Schio che va sempre all’inseguimento. Mabrey riporta avanti le orange con un gioco da tre punti (79-78) ed è ancora la statunitense a regalare margine alle venete portandole sul +5 dell’83-78. A sigillarla, dopo i liberi di Howard, il canestro del capitano azzurro Martina Bestagno che scrive, di fatto, la parola fine sulla contesa sul punteggio di 87-80.