LA MOLISANA MAGNOLIA, PARTE L’AVVENTURA NELLA NEXT GEN UNDER 19 IN TERRA TOSCANA

L’avvio dell’avventura in Next Gen Under 19 nello scenario toscano di Chianciano Terme e Chiusi. Se la prima squadra rossoblù è ferma per la sosta legata agli impegni delle nazionali, sarà un fine settimana pieno per il fronte del vivaio rossoblù che, tra venerdì e domenica, vivrà il proprio percorso nel primo dei due concentramenti (l’altro sarà a marzo) che porteranno le migliori otto, se nel cast ci sarà anche il team del settore squadre nazionali, o sette – se nel ranking complessivo l’ensemble azzurro non sarà rientrato nelle prime otto posizioni – a qualificarsi per le finali nazionali con tabellone ad eliminazione diretta (quarti, semifinale e finale) di fine maggio.

Inserite nel Girone Bianco con Geas Sesto San Giovanni, Futurosa Trieste ed Horus Padova, il gruppo junior La Molisana Magnolia Campobasso affronterà in successione le giuliane (venerdì alle 17), le venete (sabato alle 19) e le lombarde (domenica alle 11.30).

SOTTO ETÀ Il gruppo sarà, di base, quello under 17, che si cimenta anche nel torneo di serie B, con l’aggiunta di Beatrice Ceré, impegnata anche col roster della prima squadra, mentre non ci sarà Emma Giacchetti che sta recuperando dai postumi di una botta alla mano patita in allenamento.

«Al di là dei nominativi – spiega alla vigilia il coach dei #fiorellinidacciaio Gabriele Diotallevi – i numeri e le qualità ci sono e sono certo che con l’impegno, il piglio e l’atteggiamento di tutte anche se saremo sul parquet con un gruppo sotto età potremo cercare di dire la nostra in questo contesto».

UNA GARA ALLA VOLTA Non guarda in prospettiva nell’ottica delle tre partite il coach delle campobassane. «Dobbiamo concentrarci sulla prospettiva di una gara alla volta. Intanto, l’attenzione è su Trieste, poi penseremo a Padova ed infine al Geas, verificando anche in loco qualità e peculiarità dei singoli team».

RISPOSTE ATTESE Per Diotallevi, del resto, sono diverse le risposte attese in prospettiva. «Le ragazze – argomenta – hanno la consapevolezza che dovranno dar vita a parte intense e solide dal punto di vista difensivo contro fisicità senza dubbio dominanti. Di fatto, contro le migliori delle singole annate di riferimento occorrerà un approccio sfacciato e determinato. È innegabile che l’assenza di Emma (Giacchetti, ndr) avrà un peso specifico importante, ma chi sarà presente ha le qualità per provare a portare il suo mattone nella costruzione complessiva».

GIACCHETTI PATINATA Proprio Emma Giacchetti, peraltro, nelle scorse ore è stato al centro di uno shooting da parte dell’occhio fotografico del club Maurizio Silla per una serie di scatti nel centro storico del capoluogo di regione con uno che sarà scelto, da parte della Lega Basket Femminile, per quello che sarà il calendario 2026 legato all’universo della palla a spicchi in rosa.