LA MOLISANA MAGNOLIA, LA STANCHEZZA BLOCCA I #FIORELLINIDACCIAIO SCONFITTI A CIVITANOVA

FE.BA CIVITANOVA MARCHE 65

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 50

(22-11, 37-30; 47-39)

CIVITANOVA MARCHE: Medori 2, Angeloni 6, Secka 13, Trobbiani 4, Binci 14, Severini 9, Sciarretta, Jaworska 9, Malintoppi 8. Ne: Lazzarini e Vigilia. All.: Ferazzoli.

CAMPOBASSO: Del Sole 14, Mascia, Lallo, Trozzola 15, Moffa 4, Baldassarre 12, Giacchetti 5, Vitali. All.: Dragonetto.

ARBITRI: Tritarelli e Baleani (Macerata).

NOTE: fallo tecnico a Dragonetto (allenatore Campobasso).

 

Nulla da fare per La Molisana Magnolia Campobasso ‘cadetta’. Il team junior di under 17, alla seconda gara consecutiva in poco meno di 24 ore, cede di quindici in casa di un Civitanova Marche che parte forte e gestisce il tentativo di rientro delle rossoblù che mandano tre elementi in doppia cifra con Trozzola top scorer del match a quota 15.

RESILIENZA TOTALE In quello che è l’anticipo della decima giornata (la terza del girone di ritorno) le rossoblù provano a rendere la vita complicata alle proprie avversarie sin dall’avvio, ma le civitanovesi, attorno a Secka e Jaworska, riescono a far emergere la maggiore profondità ed esperienza del proprio roster prendendo un margine in doppia cifra a fine perimo quarto. Tra secondo e terzo periodo le campobassane restano in scia e, a fronte del tentativo di strappo delle momò, anche nell’ultimo periodo le rossoblù non si disuniscono e sono a dieci punti di distacco a cinque minuti dalla fine. Qui, però, la stanchezza si fa sentire e anche i problemi fisici di Vitali (in campo a mezzo servizio) e Giacchetti (l’ex di giornata, di fatto, è fuori dalle rotazioni già sul finire del secondo quarto per un acciacco) finiscono per chiudere la contesa a favore delle marchigiane.

ANALISI EX POST Dalla sua, il tecnico delle rossoblù Francesco Dragonetto non può che rivolgere un plauso alle sue. «Non ci sono parole per esprimere la gratitudine verso questo gruppo. Sono felice di quanto hanno dato sul parquet, tanto più a meno di 24 ore dallo scorso intenso match con Perugia. Con soli otto elementi e due rotazioni non piene, non potevamo fare di più e davvero sono entusiasta di quelle che sono state le risposte che ho ricevuto contro una squadra che, al momento, è al vertice non solo a livello fisico, ma anche tecnico».

LUNGA SOSTA Per le campobassane, ora, il ritorno sul parquet – per il torneo di serie B – sarà tra oltre un mese, a fine gennaio, per il dodicesimo turno, quando i #fiorellinidacciaio andranno ad ospitare l’Orvieto, formazione che, al momento, chiude la graduatoria assieme a Porto San Giorgio a quota due punti.